Domenica 11 febbraio 2018, Giornata del Malato.
La Chiesa dedica la domenica 11 febbraio, festa della Madonna di Lourdes, come Giornata del Malato.
Nella nostra Parrocchia, durante la Messa delle 10.30 è stato celebrato il Sacramento dell’Unzione degli infermi, uno dei sette Sacramenti, ricevuto da oltre 30 persone. In questi giorni, il Sacramento è portato in casa da Don Flavio o Don Giuseppe a chi non è nelle condizioni di venire in Chiesa.
È il sacramento della consolazione e del conforto per chi deve far fronte alle infermità fisiche che a volte mettono in difficoltà anche l’anima.
“Se tu vuoi, puoi guarirmi”, ha detto il malato a Gesù nell’episodio del Vangelo letto alla Messa.
“Gesù sentì compassione” è la prima risposta di Gesù, partecipa alla sua sofferenza e lo guarisce, gli dà un segno concreto perché possa credere e avere la Vita eterna.
“Guardati dal dirlo” dice Gesù al guarito, affinché non fosse preso per un mago o un guaritore per star bene solo a questo mondo.
“Non Ti prometto di farti felice in questo mondo, ma nell’altro”. Don Flavio ha ricordato anche queste parole della Madonna a Santa Bernadetta, a Lourdes.Dobbiamo chiedere “le grazie” che ci servono però avendo sempre di mira “la Grazia” che è avere Gesù, la compagnia di Dio in questa vita e nell’Altra.
Dopo l’omelia, Don Flavio, Don Cristiano e Don Giuseppe hanno amministrato il Sacramento ungendo con il segno della Croce la fronte e le mani delle persone inferme. Al loro lato c’era un chierichetto con la candela accesa e un bambino che consegnava una medaglietta della Madonna. E’ stata una cerimonia serena e commovente.
Prima della benedizione finale, è stata recitata una preghiera per i malati e per quanti si occupano di loro. Il gruppo parrocchiale dei “ministri della consolazione”, che si occupano delle persone sole e malate, ha fatto dono a chi ha ricevuto di un bel vasetto con una piantina, un segno di vita e di bellezza.
Il parroco ha raccomandato di far sapere se ci sono persone in difficoltà per venire in chiesa che vorrebbero fare in casa la comunione, la confessione o anche solo ricevere una visita e fare una preghiera.
PREGHIERA PER I MALATI E PER QUANTI LI AIUTANO
Signore, accogli le preghiere e i lamenti dei malati e sofferenti.
Tu che hai percorso la via del Calvario e hai trasformato la Croce in segno di amore e di speranza, conforta con la Tua presenza gli afflitti e gli sfiduciati.
Dona a tutti i malati la pazienza per sopportare le lunghe attese, il coraggio per affrontare le avversità, la fiducia per credere in ciò che è possibile, la speranza nel guardare al Paradiso.
Benedici le mani, le menti e i cuori degli operatori sanitari, perché siano strumenti della Tua Provvidenza.
Benedici quanti si adoperano per accompagnare i malati, perché si accostino con umiltà e rispetto al mistero del dolore.
Vergine Maria, che apparisti a Lourdes per guarire le anime e i corpi,
aiutaci a seguire i passi di Gesù fin sul Calvario, dicendo sempre con te “sia fatta la Tua volontà”.
Ave Maria, sempre!
Ave Maria, con fiducia!
Ave Maria, e avanti!