Uno speciale rito di benedizione approvato dalla Congregazione per il Culto divinoi e i Sacramenti.
BENEDIZIONE DI UN BAMBINO NEL GREMBO MATERNO
Approvato dalla Congregazione per il Culto divino e i Sacramenti
Carissimi Parroci, sono lieto di potervi trasmettere il rito di Benedizione di un bambino nel grembo materno, approvato dalla Congregazione per il Culto divino e i Sacramenti. Del testo on-line il Vicariato sta curando l’edizione a stampa, che prossimamente potrà essere ritirata presso l’Ufficio Liturgico. (...)
E’ molto opportuno che questa piccola celebrazione avvenga alla presenza della comunità parrocchiale, sia inserita possibilmente nella celebrazione dell’Eucarestia, quando il parroco lo riterrà opportuno, anche più volte all’anno, per singole coppie o in gruppo. (...)
Dal Laterano, 21 novembre 2012
Agostino Card. Vallini
Vicario del Santo Padre per la Diocesi di Roma
INTRODUZIONE
La Chiesa accoglie con gioia e premura le madri che, riconoscendo che la vita è un dono di Dio, le si rivolgono per chiedere una benedizione del bambino che portano in grembo. Tale benedizione, che dona grazia e consolazione, aiuta i genitori e la comunità parrocchiale a unirsi in preghiera per le creature che sono ancora nel grembo delle madri e, allo stesso tempo, promuove nella società e nel mondo il rispetto per la vita umana.
La benedizione può essere impartita durante la Messa, dal sacerdote celebrante, oppure, fuori della Messa, dal sacerdote o, in sua assenza, dal diacono.
Questo rito può essere utilizzato per la benedizione della madre, o di entrambi i genitori.
A. Rito della benedizione di un bambino nel grembo materno durante la Messa
Si adottano le letture del giorno e, dopo la proclamazione del Vangelo si tiene l’omelia. In essa il sacerdote, può offrire una conveniente esposizione sul dono e il mistero della vita umana.
Preghiera universale o dei fedeli
Il sacerdote: Affidiamo le nostre necessità e preoccupazioni al Padre che sta nei cieli, nel nome di Gesù Cristo, suo Figlio e nostro Signore. Preghiamo insieme e diciamo:
R. Signore, ascolta la nostra supplica.
Lettore: - Per il nostro Papa e Vescovo Francesco e per tutti coloro che dedicano la vita al servizio del Popolo di Dio, affinché il Signore conceda loro di perseverare fedelmente nella vocazione alla quale li ha chiamati, preghiamo:
R. Signore, ascolta la nostra supplica.
- Per i nostri governanti, affinché il Signore doni loro di esercitare le loro responsabilità con giustizia e misericordia, rispettando il dono della vita umana, preghiamo:
R. Signore, ascolta la nostra supplica.
- Per tutte le madri in attesa di un figlio, affinché il Signore conceda loro una gravidanza serena e un parto felice, e i loro figli nascano in buona salute, preghiamo:
R. Signore, ascolta la nostra supplica.
- Per tutte le famiglie, affinché il Signore le sostenga nella fede, fortificandole nel reciproco amore e nella adesione a Cristo, preghiamo:
R. Signore, ascolta la nostra supplica.
- Per coloro che si affidano alle nostre preghiere, affinché il Signore li sostenga con la grazia di cui hanno bisogno, preghiamo.
R. Signore, ascolta la nostra supplica.
- Per i fedeli defunti, affinché il Signore li ammetta a godere della visione beatifica promessa ai figli di Dio, preghiamo:
R. Signore, ascolta la nostra supplica.
Preghiera di benedizione
Se opportuno, la madre viene invitata a farsi avanti, insieme al padre e ad altri membri della famiglia. Il sacerdote, stendendo le mani, pronuncia la seguente preghiera di benedizione del bambino nel grembo materno e dei presenti:
O Dio, autore della vita, ti chiediamo di benedire questo bambino che deve ancora nascere; donagli la tua costante protezione e una nascita sana, segno della nostra rinascita, un giorno, alla gioia della vita eterna in cielo.
Signore, che hai concesso a questa donna la gioia grande della maternità, donale serenità nelle preoccupazioni e sapienza nel guidare il figlio sui sentieri della salvezza.
[Benedizione del padre:
Signore dei tempi, che hai dato a quest’uomo di sperimentare il dono e l’onore della paternità, donagli fortezza nella nuova responsabilità affinché sia esempio di giustizia e verità per il figlio.]
[Benedizione della famiglia:
O Signore, riversa su questa famiglia un amore sincero e costante,
affinché sia preparata ad accogliere con gioia
il bambino che hai voluto donarle.]
Tu, che hai messo nel cuore degli uomini e delle donne di buona volontà un grande stupore e rispetto per il dono della vita, fa’ che questa comunità [parrocchiale], fedele agli insegnamenti del Vangelo, partecipi all’educazione spirituale di questo bambino, con la parola e con l’esempio delle buone opere, in Cristo Gesù, nostro Salvatore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
R/. Amen.
Se lo ritiene opportuno, il sacerdote, in silenzio, può aspergere con l’acqua benedetta i genitori e gli altri membri della famiglia.
Alla fine della Messa, il sacerdote benedice i presenti con una formula contenuta nel Messale o con la seguente.
Il sacerdote con le mani stese sui presenti, dice:
Dio, fonte della vita, nella sua bontà vi custodisca e vi protegga.
R./ Amen.
Vi confermi nella fede, vi fortifichi nella speranza, vi faccia crescere nell’amore.
R./ Amen.
Custodisca tutti i bambini perché siano forti nel corpo e nell’anima.
R./ Amen.
E su tutti voi, qui presenti, scenda la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio ✠ e Spirito Santo.
R./ Amen.
B. Rito della benedizione di un bambino nel grembo materno, fuori della Messa
Questo rito è celebrato dal sacerdote o, in sua assenza, dal diacono.
Inizio
Quando tutti sono riuniti, si può eseguire un canto adatto. Poi tutti si fanno il segno della croce, mentre il celebrante dice:
Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo.
R. Amen.
Saluto
Il celebrante saluta i presenti con queste parole o altre adatte:
Cristo Gesù, Figlio di Dio fatto carne nel grembo della Vergine Maria, sia con tutti voi
R. E con il tuo spirito.
Monizione introduttiva
Il celebrante introduce il rito di benedizione con queste parole o altre simili:
Il Padre celeste ha benedetto questa comunità con il dono di una nuova vita. Ci uniamo oggi in rendimento di grazie per questo bambino concepito alla vita, creato a immagine e somiglianza di Dio.
Lettura della Parola di Dio
14. Un lettore o uno dei presenti o lo stesso celebrante proclama uno dei seguenti testi della Sacra Scrittura tratti dal Lezionario:
Ascoltate la Parola del Signore dal Vangelo secondo Luca (1, 39-45)
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo, ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Oppure:
Gen 18,1-15: l’annuncio a Sara del concepimento di Isacco
1Sam 1,9-20: Anna concepisce e dà alla luce Samuele
Rt 2,1-3,8-11;4,13-17: la nascita di Obed, padre di Iesse, padre di Davide
Lc 1,10-14: il concepimento di Giovanni Battista
Responsorio
Salmo 34 (33)
R/. Benedirò il Signore in ogni tempo.
Temete il Signore, suoi santi, nulla manca a coloro che lo temono.
I leoni sono miseri e affamati, ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene.
R/. Benedirò il Signore in ogni tempo.
Venite, figli, ascoltatemi: vi insegnerò il timore del Signore.
Chi è l’uomo che desidera la vita e ama i giorni in cui vedere il bene?
R/. Benedirò il Signore in ogni tempo.
Custodisci la lingua dal male, le labbra da parole di menzogna.
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene, cerca e persegui la pace.
R/. Benedirò il Signore in ogni tempo.
Il volto del Signore contro i malfattori, per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta, li libera da tutte le loro angosce.
R/. Benedirò il Signore in ogni tempo.
Esortazione
Il celebrante può offrire una breve esortazione alla luce dei testi biblici per aiutare a comprendere nella fede il senso della celebrazione.
Preghiera dei fedeli
Si può adottare la forma utilizzata nella Messa (vedi sopra).
Il celebrante invita quindi i presenti a cantare o recitare la preghiera del Signore:
Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire:
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Preghiera di benedizione
Se opportuno, la madre viene invitata a farsi avanti, insieme al padre e ad altri membri della famiglia. Il sacerdote, stendendo le mani, pronuncia la seguente preghiera di benedizione del bambino nel grembo materno e dei presenti:
O Dio, autore della vita, ti chiediamo di benedire questo bambino che deve ancora nascere; donagli la tua costante protezione e una nascita sana, segno della nostra rinascita, un giorno, alla gioia della vita eterna in cielo.
Signore, che hai concesso a questa donna la gioia grande della maternità, donale serenità nelle preoccupazioni e sapienza nel guidare il figlio sui sentieri della salvezza.
[Benedizione del padre:
Signore dei tempi, che hai dato a quest’uomo di sperimentare il dono e l’onore della paternità, donagli fortezza nella nuova responsabilità affinché sia esempio di giustizia e verità per il figlio.]
[Benedizione della famiglia:
O Signore, riversa su questa famiglia un amore sincero e costante,
affinché sia preparata ad accogliere con gioia
il bambino che hai voluto donarle.]
Tu, che hai messo nel cuore degli uomini e delle donne di buona volontà un grande stupore e rispetto per il dono della vita, fa’ che questa comunità [parrocchiale], fedele agli insegnamenti del Vangelo, partecipi all’educazione spirituale di questo bambino, con la parola e con l’esempio delle buone opere, in Cristo Gesù, nostro Salvatore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
R/. Amen.
Se lo ritiene opportuno, il sacerdote, in silenzio, può aspergere con l’acqua benedetta i genitori e gli altri membri della famiglia.
Conclusione
21. Il celebrante benedice i presenti:
Il Signore sia con voi.
R/. E con il tuo spirito.
Su voi tutti qui presenti, scenda la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio ✠ e Spirito Santo.
R./ Amen.
Dopo la benedizione, il celebrante invita i presenti a chiedere l’aiuto e la protezione della Beata Vergine Maria, recandosi , se possibile, davanti a una sua immagine:
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Oppure:
Salve, o Regina, madre di misericordia; vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva: a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci dopo questo esilio Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Oppure:
O santa Madre del Redentore, porta dei cieli, stella del mare,
soccorri il tuo popolo che anela a risorgere.
Tu che accogliendo il saluto dell'angelo,
nello stupore di tutto il creato, hai generato il tuo Creatore,
Madre sempre vergine, pietà di noi peccatori.