Nuove e più restrittive disposizioni.
QUARESIMA CON ASTINENZA DAI CONTATTI, MA NON DALLA RELAZIONE CON DIO.
Durante la settimana, la chiesa resterà aperta con il solito orario: 8.30 – 13.00 e 15.30 – 19.30.
Come parroco, vi invito a venire in chiesa quando potete, per una preghiera, per leggere la Parola di Dio, per un momento di raccoglimento. Se volete darmi un saluto o conversare, sarò ben contento; bussate all’ufficio del Parroco o di altro Sacerdote.
Se qualcuno desidera la visita in casa o la Comunione a qualche malato, anziano, non esiti a chiedere.
In questo tempo di disagio la relazione e la confidenza con il Signore è ancor più utile e necessaria.
Datato 8 marzo, è giunto un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che riformula e attualizza le disposizioni per far fronte all’emergenza sanitaria.
Per la vita parrocchiale interessa in particolare l’Art. 2 che si riferisce alle “Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19”.
Alla lettera V, si dice: “L’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno 1 metro di cui all’allegato 1, lettera d). Sono sospese le cerimonie civili e religiose ivi comprese quelle funebri”.
Sorprende che nella parte finale si dica “Sono sospese le cerimonie civili e religiose ivi comprese quelle funebri”, dopo di aver previsto l' "apertura dei luoghi di culto" a condizione “di rispettare la distanza tra le persone di almeno 1 metro”. Comunque, sono seguite le disposizioni applicative del Vicariato (vedi sotto).
Resta sospeso quindi, anche nella nostra Parrocchia, l'orario di Messe festive e feriali. Noi sacerdoti continueremo a celebrare e vi presenteremo al Signore nella comunione spirituale.
E' una Quaresima e un'astinenza che non ci aspettavamo. Ma non si trasformi in un'astinenza da Dio.
Ci sono tante vie per curare la relazione con il Signore e nutrirci della sua Parola e del suo amore: la preghiera, l'ascolto della sua Parola, la carità verso il prossimo, il compiere la sua Volontà nella vita quotidiana.
Don Flavio Peloso, parroco